Nella prima frazione alcune disattenzioni difensive frenano la corsa dei cameranesi contro un Bolzano estremamente rimaneggiato ma pur sempre in grado di schierare atleti del calibro dei vari Martinovich, Zanon, Brantsch, Sontacchi e via dicendo. L'attacco, come spesso accade, spinge molto collettivamente: l' 1-4 del quarto minuto è già 6-6 al decimo. Tanto equilbrio, prima frazione in ghiaccio sul 17-17.
Nella seconda frazione la difesa viene in qualche modo registrata, Anzaldo ri-sale in cattedra, tant'e'che le reti complessivamente subite alla fine del parziale risuteranno 10. Ciò che pesa però questa volta è una certa mancanza di esperienza nel gestire diversi episodi, alcuni dei quali alquanto singolari, che stoppa lo strappo che i volenterosi ragazzi di Carvalho davano ad un certo punto l'impressione di poter imprimere. Sta di fatto che l'equilibrio persiste fino al termine, Camerano si trova in mano la palla del pari dell'attaco finale ma non riesce a concretizzare.
Onore al Bozen per la determinazione e la qualità messe in campo nonostante tutti i recenti infortuni, complimenti ai nostri ragazzi per un'altro risultato letteralmente sfiorato su un campo tradizionalmente ostico al termine di un'altra gara gagliarda. Amarezza del viaggio di ritorno dall'Alto Adige però attenuata solo in parte.
BOZEN – PALLAMANO CAMERANO 28-27 (17-17 pt)
BOZEN: De Ehrenstein, Trevisiol 4, Martinovic 6, Walcher 2, Zanon 5, Brantsch 7, Andelic, Zanetti, Sontacchi 4, Udovicic, Wiedenhofer, Tamanini, Gazzini, Galvan All. Dalvai
PALLAMANO CAMERANO: Bilò, Laera 4, Ballerini 1, Dello Vicario Giacinti 1, Marinelli, Anzaldo, Jdidi, Boschetto 4, Cirilli, Eyebe 4, Vilarò 3, Belardinelli, Rocha 10 All. Carvalho
Arbitri: Anastasio – Zappaterreno